come si dice: la necessità aguzza l'ingegno? e come fare per fare in modo che almeno la stanza dei bambini non rimanesse per anni con l'aria di un cantiere abitato?
partiamo dal fatto che io non amo le applique da parete, ma in questa stanza erano l'unica possibilità data l'altezza ridotta. è un tipo di punto luce che raramente trovo bello e quando lo è o costa parecchio oppure funziona con le alogene, che cerco di non usare perchè consumano moltissimo.
e partiamo anche da un altro dato: mi piace progettare oggetti dal costo più basso possibile, con un' estetica anche insolita e la cui funzione non solo sia pienamente espressa ma che non venga neanche eccessivamente nascosta dalla forma. insomma mi piace l'arredamento essenziale, pratico ed il cui aspetto non si discosti mai troppo dalla sua ragion d'essere.
queste applique (che ho battezzato "sono io", è la lampadina che parla!) non sono altro che dei "decoratori di lampadina", giusto per non lasciarle sguarnite e appese a un filo. costo bassissimo e secondo me adatte alla stanza dei bambini per la semplicità e per la possibilità di personalizzarle come si vuole.
per farle ho utilizzato:
- un elemento di legno multistrato 20 x 11 cm (spessore 1.8 cm) forato ad un'estremità corta con un foro da un paio di centimetri
- un elemento di legno multistrato 2 x 11 cm (spessore 1.8 cm)
- un cannolino di lana sufficientemente lungo da coprire il percorso del filo dalla parete al portalampada
- un cappellino di lana a misura del portalampada
- lampadina
montaggio:
- ho fissato a parete il supporto di legno (11x2) con due fischer, leggermente al di sotto dell'uscita dei cavi dal muro
- ho fissato l'altro elemento di legno (20x11) al di sopra del supporto, in modo che i fili uscissero radenti alla superficie
- ho infilato i cavi che uscivano dal muro all'interno del cannolino di lana (mi sono aiutata infilando prima nel cannolino un tubicino di plastica in modo che i cavi scorressero senza incepparsi nella lana, poi l'ho sfilato)
- il cannolino di lana era già cucino al "cappellino", quindi non mi è rimasto che collegare i fili elettrici al portalampada, avvitare la lampadina e sistemare il cappellino sul portalampada (lo avevo arrotolato per lavorarci vicino).
la parte in lana avevo iniziato a farla io (che non è che sia praticissima di queste cose) con il tricotin per il cannolino e i ferri per i cappellino. poi, visti i tempi biblici che impiegavo, ho chiesto a una signora che lavora la lana sotto casa, e ha realizzato tutto all'uncinetto.